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Tutela dei fornitori dell’autotrasporto: BRT risponde alle richieste di UNATRAS

Nel contesto delle crescenti tensioni emerse tra il coordinamento unitario delle associazioni dell’autotrasporto UNATRAS e il corriere BRT Spa, un nuovo capitolo si apre con l’avvio del tavolo di confronto nazionale. Questo evento è stato formalmente avviato in risposta alle pressanti richieste avanzate da UNATRAS, tramite l’associazione FEDIT, che ha sollevato preoccupazioni riguardanti il processo di riorganizzazione dei fornitori intrapreso da BRT Spa.

Il tavolo di confronto, che è stato istituito dopo un incontro tra le parti interessate, ha lo scopo di affrontare le problematiche evidenziate dal coordinamento UNATRAS, che rappresenta centinaia di padroncini fornitori di BRT Spa. Questi fornitori hanno vissuto un periodo di grande incertezza a seguito del recesso unilaterale dei contratti in essere da parte del corriere, mettendo a rischio la loro sussistenza e la continuità dell’attività imprenditoriale.

Durante il confronto, UNATRAS ha espresso preoccupazione per la mancanza di trasparenza e il mancato coinvolgimento informativo degli operatori dell’autotrasporto nelle decisioni intraprese da BRT Spa. In molte regioni italiane, i fornitori hanno investito risorse significative nel rinnovo dei mezzi e ora rischiano di trovarsi senza lavoro da un giorno all’altro.

Dall’altra parte del tavolo, i vertici di BRT Spa, rappresentati dal CEO Stefania Pezzetti e da un gruppo di manager, hanno confermato la disponibilità a un dialogo costante con UNATRAS. Hanno inoltre assicurato che non ci sarà alcuna ripercussione sociale derivante dalla riorganizzazione in corso e che si sta lavorando per trovare soluzioni che garantiscano la continuità dell’attività dei fornitori coinvolti, nel rispetto dei vincoli imposti dal piano concordato con il Tribunale di Milano.

In particolare, BRT Spa si è impegnata a:

  1. Aprire un tavolo di confronto tecnico per valutare tutte le opzioni disponibili entro un periodo ragionevole.
  2. Sospendere l’invio di ulteriori comunicazioni di recesso ai fornitori in attesa dell’esito dei lavori del tavolo tecnico.
  3. Continuare a garantire la massima qualità possibile di servizio, con l’obiettivo di sviluppare un business virtuoso e sostenibile, nel rispetto dei valori di trasparenza, integrità e rispetto delle norme a tutela dei lavoratori.

BRT Spa, FEDIT e UNATRAS si sono dichiarati fiduciosi nel portare avanti un dialogo costruttivo e stabile, lavorando insieme per trovare soluzioni che tutelino i diritti e gli interessi dei fornitori dell’autotrasporto.

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