In un’atmosfera di creatività e innovazione, l’Italia si prepara a esporre la sua straordinaria maestria nel design alla mostra “Design without Borders” (DWB) a Budapest. L’evento, organizzato dall’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e dal Ministero degli Esteri italiano, promette di essere una vetrina unica per l’arte e il design italiani.
La mostra, in programma dal 9 maggio al 23 giugno è curata dall’Ufficio ICE di Budapest. Un elemento distintivo di questa esposizione è la possibilità per le aziende italiane di partecipare agli incontri B2B (business-to-business) con distributori, architetti ed interior designer locali. L’ICE coprirà i costi dell’esposizione dei prodotti italiani, inclusi 1-3 oggetti per azienda, la campagna pubblicitaria e gli incontri di business.
I curatori Szilvia Szigeti e Tamàs Radnòti del Museo Kiscelli di Budapest portano avanti questa iniziativa da vent’anni, festeggiando il 20º anniversario nel 2024. La mostra, incentrata sull’aspetto artistico del design, sull’innovazione, sulla sostenibilità e sull’artigianalità, ha guadagnato notevole risonanza internazionale. Nel 2024, l’Italia sarà uno dei tre paesi ospiti insieme alla Slovacchia e all’Austria.
La Design without Borders è nota per accogliere opere e designer provenienti da una vasta gamma di paesi. L’edizione precedente ha presentato opere di 214 designer da quasi 20 paesi, attraendo oltre 4000 visitatori. Nel 2024, si prevedono circa 5000 visitatori, compresi professionisti del settore arredo-design e appassionati di design.
La mostra si concentra su diverse categorie, dall’arredamento di misura compatta agli accessori in vetro e ceramica, fino a oggetti di arredo in tessuto come tappeti. I curatori attribuiscono grande importanza ai designer dei singoli pezzi esposti, enfatizzando l’originalità e la creatività di ciascun prodotto.
Per accedere all’eccezionale vetrina offerta dalla mostra “Design without Borders” a Budapest, le aziende del settore del design sono invitate a segnalare il loro interesse a Confartigianato. Questa segnalazione aprirà le porte alla valutazione del profilo dell’azienda da parte dei curatori ungheresi della mostra, i quali si occuperanno di selezionare le aziende che si integrano meglio nella selezione di opere per l’anno corrente.
Nonostante i tempi stringenti, con la scadenza della selezione fissata per il 5 febbraio, l’opportunità di partecipare a questo evento prestigioso e di portata internazionale è senza dubbio un’invitante prospettiva per le aziende italiane del settore del design.