A partire dal 1° marzo 2024, la Repubblica Ceca si unirà alla Germania e all’Austria nell’implementare il sistema di pedaggio autostradale basato sulle emissioni di anidride carbonica per i veicoli con un peso superiore alle 3,5 tonnellate. Questa decisione segue il trend europeo di promozione di politiche più sostenibili e rispettose dell’ambiente nel settore dei trasporti.
Il provvedimento, come comunicato da Confartigianato Trasporti, prevede la suddivisione dei veicoli in cinque classi in base alle loro emissioni di anidride carbonica. I pedaggi autostradali saranno quindi applicati in maniera differenziata, con un contributo più alto per i veicoli con emissioni più elevate.
Un’eccezione verrà fatta per i veicoli immatricolati dopo il 1° luglio 2019. Questi veicoli avranno la possibilità di registrarsi presso il portale del gestore del pedaggio e saranno soggetti a calcoli basati sulle loro effettive emissioni di CO2. Questa iniziativa mira a premiare e incentivare l’adozione di veicoli eco-friendly.
Per beneficiare di questa possibilità, i proprietari di veicoli immatricolati dopo il 1° luglio 2019 dovranno registrarsi presso il portale del gestore del pedaggio ceco. Tale registrazione permetterà di calcolare il pedaggio in base alle emissioni reali del veicolo, promuovendo l’utilizzo di veicoli a basse emissioni di CO2.
L’introduzione di questo sistema di pedaggio basato sulle emissioni di CO2 avrà un impatto diretto sull’industria del trasporto su strada, incoraggiando una maggiore sostenibilità e la riduzione delle emissioni in linea con gli obiettivi ambientali europei.